ALCUNI MOMENTI DELL'EDIZIONE 2017
MATRIMONIO DI INTERESSE
Una delle novità dell’edizione 2017 di Piacere Barbaresco è stato il sodalizio con il Trentodoc, ospite dei laboratori guidati di degustazione, dove ha affiancato il Barbaresco DOCG nella scoperta delle eccellenze gastronomiche piemontesi e trentine. A condurre la degustazione di Barbaresco DOCG e di tre tipi differenti di Trentodoc un sommelier AIS; al suo fianco un maestro assaggiatore ONAF ha illustrato le caratteristiche di due formaggi trentini e di alcuni formaggi della tradizione piemontese. A coronare l’assaggio la Nocciola Piemonte IGP.
Barbaresco: generazioni di Sapienza a Confronto
Nella mattinata del sabato si è svolta la conferenza “Barbaresco: generazioni di Sapienza a Confronto”, una chiacchierata tra la nuova e la vecchia generazione di produttori per ripercorrere gli ultimi anni della storia del Barbaresco, dalla DOCG alle MGA, dagli sviluppi tecnologici applicati alla vini cazione ai progressi di un’agricoltura sempre più indirizzata al rispetto dell’ambiente e del vigneto.
Tour delle MGA (menzioni geografiche aggiuntive)
Altra novità dell’edizione 2017 è stato il ritorno del Tour dei crus, che offre la possibilità di scoprire le menzioni geografiche aggiuntive della zona di produzione del Barbaresco. Il tour, effettuato con un pulmino riservato, tocca i quattro comuni della zona di produzione del Barbaresco DOCG, facendo tappa in alcuni dei 66 crus, dove i produttori raccontanno personalmente le caratteristiche principali degli stessi. Durante il percorso Giancarlo Montaldo, giornalista ed esperto del vino, illustra ai partecipanti le bellezze del paesaggio patrimonio UNESCO e racconta la storia che ha portato il Barbaresco ad essere uno dei migliori vini del mondo.
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