Giuseppe Grasso, bisnonno dell’attuale proprietario Giulio, si trasferisce a Treiso nel 1870, dando inizio all’attività. Nel 1965 Ernesto Grasso, padre di Giulio, vinifica per la prima volta separatamente le uve della zona Vallegrande, destinata a diventare una delle Menzioni Geografiche Aggiuntive del Barbaresco. Ciò si ripeterà nel 1988 per l’Asili e nel 2004 per il Pora. Grazie ad una crescita stabile e costante, l’azienda oggi può vantare dei vigneti nei crus di Asili, Pora, Vallegrande e Marcarini.

Produzione annua Barbaresco: 30.000 bottiglie