Il Barbaresco 2016 è un vino da conservare. I suoi caratteri sono intensi e coinvolgenti, pieni ed eleganti. Molto ampio il profumo, con le note fruttate e floreali in piena evidenza. Rubino e granato è il colore, ricco e spiccato. Intenso e persistente è il sapore. In sintesi un Barbaresco di grande stoffa, complesso e longevo.

Per quanto riguarda l’andamento climatico l’inverno è iniziato con temperature miti che hanno facilitato l’inizio anticipato del ciclo vegetativo. Il clima dei primi due mesi dell’anno è stato secco e la primavera è stata più fresca del solito, con le piogge concentrate ad aprile e maggio. A partire dalla fine di giugno le temperature sono diventate decisamente più estive con massime superiori ai 30°C, con periodi di caldo interrotti da temporali e riduzione anche decisa delle temperature. A fine estate è prevalso un clima più stabile, proseguito anche nell’autunno, favorendo l’ottima maturazione delle uve.

Il potenziale viticolo del Barbaresco era di 738 ettari e la produzione effettiva è stata di 4.804.880 bottiglie, circa 150mila pezzi in più del 2015.